Scrittore russo. Nella guerra civile del 1919-20
ebbe il comando di una divisione. Fu uno dei primi scrittori di narrativa
proletaria, di cui fornì un caratteristico esempio con il romanzo
Cioccolato (1922), cui seguì
Febbraio (1927), prima parte
di una cronistoria della Rivoluzione del 1917 rimasta incompiuta. Fu ucciso
durante le epurazioni ordinate da Stalin (Astrachan' 1885-1938).